Controllo a distanza dei lavoratori: rischi sanzionatori di una violazione dello Statuto dei Lavoratori
In caso di mancato rispetto della previsione dell’articolo 4 co. 1 dello Statuto dei lavoratori si profilano due responsabilità di diversa natura: penale del datore di #lavoro, inteso quale rappresentante legale della Società, e amministrativa dell’ente derivante dalla violazione della normativa #privacy. Facciamo chiarezza
@pirati @lavoro quando avvisavo i miei colleghi di alcune scelte sbagliate aziendali in cui loro (e me) erano coinvolti, essi si precipitavano a difendere il datore di lavoro nonostante fosse palesemente in torto.
E qui devo asserire: allorquando lo schiavo difende il suo aguzzino, siamo di fronte al capolavoro dell’amministrazione.
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Totale sottomissione dei lavoratori. È solo colpa loro. Io ho agito contro i miei interessi licenziandomi. Ma ho mostrato alle pecore la vita fuori dall’addiaccio.
Le persone, per la maggior parte, si schierano dove pensano di ottenere maggior beneficio e rischiare poco, si appecoronano per pochi centesimi e non dispongono di sufficiente intelletto per pensare di essere indipendenti.
Essi non perseguono la libertà.
Essi desiderano solo un padrone meno barbaro.deleted by creator
“Quasi sempre, in questo basso mondo, ciò che ha valore non viene preso in considerazione e ciò che viene preso in considerazione non ha valore. Se poi compare un genio, i mediocri si coalizzano contro di lui e lo coprono di silenzio. (…)
La fama è un caso e il valore di un [uomo], di solito, è inversamente proporzionale ai colpi di grancassa che si suonano in suo onore. È stato e sarà sempre così.”
Parlava così Anacleto Verrecchia a proposito di Schopenhauer.
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@emox ai fini INAIL, per il lavoratore non c’è neanche tutta qusta differenza. Il vantaggio è tutto per l’azienda che non si vede arrivare l’ispezione. Questo però significa che l’imprenditore non solo si è risparmiato la multa, ma si sta risparmiando anche le spese per a sicurezza obbligatorie (ragion per cui è avvenuto l’incidente).
In ogni caso il lavoratore, anche se si è praticamente reso complice di truffa all’INAIL, con un buon avvocato, potrebbe ancora uscirne pulitodeleted by creator
Totale sottomissione dei lavoratori. È solo colpa loro. Io ho agito contro i miei interessi licenziandomi. Ma ho dimostrato alle pecore la vita fuori dall’addiaccio.
Le persone, per la maggior parte, si si schierano dove pensano di ottenere maggior beneficio e rischiare poco, si appecoronano per pochi centesimi e non dispongono di sufficiente intelletto per pensare di essere indipendenti.
Essi non perseguono la libertà.
Essi desiderano solo un padrone meno barbaro.Totale sottomissione dei lavoratori. È solo colpa loro. Io ho agito contro i miei interessi licenziandomi. Ma ho dimostrato alle pecore la vita fuori dall’addiaccio.
Le persone, per la maggior parte, si schierano dove pensano di ottenere maggior beneficio e rischiare poco, si appecoronano per pochi centesimi e non dispongono di sufficiente intelletto per pensare di essere indipendenti.
Essi non perseguono la libertà.
Essi desiderano solo un padrone meno barbaro.
@pirati @lavoro quando avvisavo i miei colleghi di alcune scelte sbagliate aziendali in cui loro (e me) erano coinvolti, essi si precipitavano a difendere il datore di lavoro nonostante fosse palesemente in torto.
E qui devo asserire: allorquando lo schiavo difende il suo aguzzino, siamo di fronte al capolavoro dell’amministrazione.
