Il 28 marzo 2023 ricorre il centenario della costituzione dell’Aeronautica Militare Italiana.
Cento anni tra le nuvole
Impossibile negare che l’evoluzione aeronautica sia passata soprattutto attraverso l’impiego bellico. Il volo è stato protagonista di una delle pagine più nere della storia italiana, già sfruttato prima e durante la Grande guerra e poi espanso durante il regime fascista.
In mezzo a questi atroci impieghi, però, spesso esaltati dalla comunicazione dell’epoca, sono emerse anche personalità realmente pionieristiche che hanno portato il concetto di volo a un livello superiore, come i raid con gli idrovolanti in giro per il mondo, nonché la ricerca e sviluppo per tecnologie che usiamo ancora oggi anche a livello civile.
Oltre alla difesa e supporto agli alleati la nostra aeronautica militare oggi è al servizio delle emergenze italiane e internazionali, per aiutare chi fosse colpito da disastri naturali e per il trasporto tempestivo di materiali medici e soccorso. È impegnata con ottimi risultati anche nello sviluppo tecnologico a livello aerospaziale.
Il riassunto completo del volo lungo cento anni è nella sezione La nostra storia del sito Aeronautica.difesa.it
Eventi in tutta Italia
Per l’occasione tutti i reparti dello Stivale organizzano mostre e manifestazioni.
Il polo principale è stato inaugurato ieri a Roma, in Piazza del Popolo. Un villaggio aeronautico che permetterà ai visitatori di osservare l’evoluzione dell’aeronautica attraverso la mostra statica di aeroplani, percorsi interattivi, eventi musicali e, ovviamente, esibizioni aeree.
Qui la brochure con tutti gli eventi in programma in tutta Italia dal sito Aeronautica.difesa.it.
La mascotte
Per l’occasione è stata ideata anche una mascotte, presentata con un simpatico filmato.